Quelli che Cortina… My top 5 insider tips

Quelli che a Cortina non battono le piste, quelli che Cortina è cara, che ha gli impianti vecchi, che le piste non sono collegate, quelli che ci sono le donne in pelliccia, i vips de Roma, gli sboroni con il SUV eccetera. A ‘quelli lì’ dico: venite a sciare con me una giornata a Cortina. Mi bastano 4 ore di sci. Poi vediamo cosa dite. Ammesso che non mi molliate prima con le gambe a pezzi. Bene, dai. Facciamo subito un’Olimpia, dalla cima fino a Rumerlo (praticamente la libera femminile di Coppa del Mondo). Tostarella, eh? Poi andiamo a Ra Valles, e andiamo giù subito per la Forcella Rossa.. Però, bello il panorama, ma meglio stare attenti… Poi via sul Canalone, sulla Labirinti, sulla Cacciatori, sulla Vertigine Bianca, sul Col Drusciè. Stanchi? Ma non siete quelli che fanno il Sella Ronda in 2 ore e mezzo? Va bene, ci rilassiamo con una Tofanina. Poi però torniamo su, a Ra Valles… magari per un Bus de Tofana, e una variantina in fresca… Basta? Allora torniamo in paese. 1600 metri di dislivello… La sera, altro che vita mondana… a nanna…

Allora, venite con me a fare un giorno di sci a Cortina? Sono convinto che tutti i vostri pregiudizi, se siete onesti, li rinnegate tutti… Ma in attesa di accogliere il mio invito di ‘un giorno a Cortina’, ecco le mie 5 top insider tips.

1 Pista La Tofanina. Lunga (3,9 km, 440 m dislivello), nascosta, affascinante. Un vero gioiellino del comprensorio di Cortina, sul versante Tofana. Una pista-stradina (‘purtroppo’ ora è stata allargata),che serpeggia in un bosco immenso. Un po’ come perdersi. Pochissimo frequentata dai turisti occasionali, la facciamo come ultima pista di ritorno a valle quando al pomeriggio restano gli ultimi squarci di sole fra gli alberi e le piste principali sono già un po’ rovinate. Da Pomedes imboccare subito la Caprioli a destra e poi sempre tenere la destra. A metà percorso, in una zona solitaria che si apre verso la Croda da Lago, l’Averau, il passo Giau (panorami immensi, come solo a Cortina è possibile), si incontrano le malghe semiabbandonate di Fedarola. Possiamo poi continuare oltre la fine ufficiale della Tofaniana, sulle  distese di Socrepes passando per i campi di Pocol: sciata continua di 7 km!

2 Pista Panorama – ex Col Drusciè B. Se la Col Drusciè A è un muro temibile, in leggera contropendenza (ma fresca di rimodellamento in vista dei Mondiali 2021), la Panorama (1,8 km, 300 m dislivello) è un’azzurra di pendenze abbordabili, tutta nel bosco. Quasi d’antan: anche questa era fino all’anno scorso una stradina, e l’impianto è una vecchissima seggiovia biposto con durissimi sedili in ferro, ultimo anno di servizio in attesa della nuova cabinovia. Difficilmente incontrerete altri sciatori: eppure siamo a Cortina. La prima parte del tracciato è invitante, di media pendenza (vedi foto qui sotto). In seguito la pista, piega a destra per sbucare in fondo alla consorella A. Proseguendo, si può tornare in paese a Cortina attraverso una stretta pista ‘d’epoca’, la Stries.

Qui sopra: all’imbocco della Forcella Rossa

3 Un giovedì sera andate all’Osservatorio di Col Drusciè; il gruppo astrofilo di Cortina è famoso nel mondo e salire a piedi da Piè Tofana lungo la pista in una notte di luna piena è uno spettacolo . Un’altra volta fate l’alba da Ra Valles (a volte anche a Cima Tofana, se aprono l’ultimo tronco di funivia). Infine, salite dal Falzarego al Lagazuoi con l’ultima corsa per aspettare il tramonto: le cime di Fanis e la Tofana di Rozes sono incendiate dall’Enrosadira, mentre ci godiamo la discesa a valle lungo la ‘superpista’ Lagazuoi.

4 per un bel pranzetto c’è Malga Giau, lontana da piste e impianti. Oppure La Locanda del Cantoniere, ex cantoniera un po’ discosta dalla statale per il Falzarego, accessibile sia in macchina che con gli sci proprio tenendo sempre la destra lungo la Tofanina. Posto delizioso, anche per dormire.

5 Se invece volete mangiare in paese lontano dai soliti noti, il ristorantino sconosciuto giusto il Country Club House presso il Tennis Club (minuscolo). Infine, ecco il mio alberghetto preferito – questo non tanto segreto, perché è uno dei migliori hotel di Cortina –  l’Ambra. Una vera bomboniera.

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